7 Gennaio 2023: va in onda su Rai1, in seconda serata, lo speciale TV dedicato al Premio Tenco 2022
Di: Maya Cordì
Luigi Tenco. Uno dei volti più noti del cantautorato italiano. Una punta di diamante che il patrimonio musicale di questo Paese non può più vantare di avere, se non in forma eterea. Inevitabilmente, l’occhio cade sul luogo della sua morte: Sanremo, albergo Savoy. Da quel 27 gennaio 1967, germoglia il Club Tenco che, da cinquant’anni esatti, si propone di valorizzare la Canzone d’Autore salvaguardando la memoria dell’artista.
Dal 1974, l’ormai conosciuto come “Premio Tenco” è un riconoscimento assegnato agli artisti in occasione della Rassegna della Canzone d’Autore, destinato a premiare il loro contributo alla canzone d’autore italiana ed estera. Quest’anno il Premio Tenco giunge alla sua 45ª edizione e la Rai gli dedica, come di prassi, uno speciale TV. In seconda serata.
Una doverosa premessa
Luigi Tenco muore durante la 17° edizione del Festival della Canzone Italiana a chiusura della prima serata. Fatalmente anche la sua esibizione era l’ultima di una scaletta amara; un piazzamento davvero di cattivo gusto per un autore del suo calibro. Un’esibizione poi, quella di “Ciao amore, ciao“, dal sapore pessimo; lo stesso che gli lascia il risultato della votazione: il suo brano non riceve neanche uno scarso 10%. La conseguente esclusione dalla finale, infatti, e lo stesso suicidio – o omicidio a questo punto? – sono la conferma che gli animi poeticamente fragili si conciliano male con il gelido peso dello star system musicale. Quella sera, ciò che Tenco grida a pugni stretti tra i versi cantati e quelli strappati nella sua breve lettera d’addio è una protesta personale, artistica e sociale nei confronti di un sistema che iniziava a mettere in secondo piano l’autentico impegno, preferendo a questo una patina quasi frivola dal sapor di moneta.
Tornando a oggi, la storia sembra ripetersi legandosi con un filo nero a quel lontano Sanremo funesto: lo speciale tv “targato” Rai1 – in onda il 7 gennaio 2023 – inizia il suo omaggio una volta passata la mezzanotte. Nonostante questo, sembra ricevere il 7,34% di share e una media di 538.000 spettatori a fronte del 2,4% dello scorso anno. Inevitabilmente sorge un dubbio in merito alla scelta compiuta dalla Rai. Perché scaraventare a notte fonda una Rassegna squisitamente brillante privandone la visione a un’ampia fascia di pubblico? Sembrerebbe proprio una scelta compassionevole e acre allo stesso tempo. Che si voglia davvero tenere viva la memoria di quell’ultima esibizione replicando la “seconda serata”? Dove finisce la rilevanza culturale di un tale evento che da anni è una chicca inestimabile per il panorama musicale? Per non parlare del rispetto per lo stesso Uomo, Luigi Tenco, di cui il Premio porta il nome.
Intorno a queste domande si stanno interrogando artisti, critici, giornalisti e appassionati, cercando una risposta che non sia eccessivamente accusatoria.
È inoltre degli ultimi giorni proprio l’acceso e dibattuto Affaire Tenco che coinvolge lo stesso presentatore Morgan, gli eredi del cantautore e altre impensabili e illustrissime figure del panorama culturale italiano che si sono ritrovate nell’occhio del ciclone in seguito ad alcune contestazioni divulgate online. I titoli? “Premio Tenco in tv dopo la mezzanotte. Morgan contro gli eredi: “Inadeguati. Perché rimanete attaccati alla produzione artistica di Luigi?” (mowmag.com 7 Gennaio 2023) e, in allegato, la replica della famiglia Tenco diffusa a mezzo stampa attraverso il portavoce Michele Piacentini “Famiglia Tenco replica a Morgan su false accuse e Premio Tenco 2022“.
Lo speciale TV: breve ma… Intenso?
Alla conduzione della Rassegna Antonio Silva, storico volto del Premio, affiancato dal cantautore e compositore Marco Castoldi in arte Morgan che da anni gravita nel Club onorando il nome di Luigi Tenco avanzando tenacemente progetti che possano diffondere e rendere davvero eterna la sua memoria artistica.
Essenziale riconoscere che quello del Premio Tenco è un format unico strutturato in tre giorni e tre notti di attività a tempo pieno fatti di incontri, scambi e performance con l’obiettivo di essere anche occasione di incontro e di amicizia tra artisti/operatori della musica per confrontarsi, discutere e stringere piacevoli rapporti umani. Tre intense giornate, però, compresse in un’unica serata che “mamma Rai” fa scorrere veloce, forse fin troppo. Grandi artisti, dai più noti ai meno, dai più âgés ai giovanissimi; tra Ditonellapiaga, Erica Mou e Simona Molinari spicca il nome di Madame che, per l’occasione, riceve le due Targhe (Miglior canzone e Opera prima) vinte durante la scorsa edizione per il suo brano Voce ed il suo album d’esordio Madame.
È interessante evidenziare come negli ultimi tempi sia avvenuta un’ apertura verso i giovani artisti del panorama italiano, distaccandosi dalla mentalità purista degli anni Settanta in cui venivano privilegiate note voci come Guccini, Paoli o Vecchioni. A testimoniarlo, tante giovani menti che dominano il palco del Teatro Ariston di Sanremo accanto a personaggi come Claudio Baglioni, Alice, Fabio Concato e Giorgio Conte solo per citarne alcuni.
7 le Targhe Tenco assegnate, ben 10 i Premi Tenco riconosciuti e tantissime le esibizioni capaci di toccare le corde del pubblico più vario: da Jastemma degli ‘A67 (Targa per Miglior Album in dialetto) definita un odi et amo verso la città di Napoli, a Sexy Tango di Concato (Premio Tenco 2022) che trasuda un’energia eterna e raffinata, piombando nella vertiginosa Crazy Love di Marracash (Targa per Miglior Album in assoluto).
Passata ormai anche l’una di notte, lo speciale si conclude con l’interpretazione di Un Malato di Cuore – e non “Cuore Malato” – realizzata da Morgan in tributo al grande Vittorio De Scalzi, recentemente scomparso.
In un susseguirsi frenetico di esecuzioni e interventi, volge quindi al termine anche la 45ª edizione del Premio Tenco, o meglio, lo speciale Rai. Ma dove sono tutti gli incontri, tutte le masterclass, i nuovi format, le conferenze? Dove sono le presentazioni? Cos’è il Premio Tenco? È davvero tutto così scontato?
Nella speranza che nelle prossime edizioni la Rassegna veda attribuirsi il valore che merita, riportiamo di seguito tutti gli artisti premiati quest’anno per riflettere sulla raffinatezza senza tempo della Canzone d’Autore. “Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno”.
Targhe Tenco 2022
Marracash – Noi, loro, gli altri (Miglior Album in assoluto)
Ditonellapiaga – Camouflage (Miglior Opera Prima)
‘A67 – Jastemma (Miglior Album in dialetto)
Simona Molinari – Petali (Miglior interprete)
Elisa Toffoli e Davide Petrella – O forse sei tu (Miglior canzone)
Ferdinando Arnò – The Gathering (Miglior album a progetto)
Premi Tenco 2022
Alice
Claudio Baglioni
Bénabar (Premio Tenco Internazionale)
Gualtiero Bertelli
Angelo Branduardi
Fabio Concato
Giorgio Conte
Giancarlo Governi (Premio Tenco Operatore culturale)
Michael McDermott (Premio Tenco Internazionale)
Jurij Ševčuk (Premio Tenco Internazionale) – non presente alla premiazione a causa della guerra.
Luigi Tenco la pensava proprio così lascio un’impronta indelebile in questo aggregato artistico musicale